La Bibbia nella letteratura italiana - Vol. IV
Questo volume sul Nuovo Testamento sigilla idealmente l’opera collettiva dedicata alla Bibbia nella letteratura italiana, ma anche l’impresa compiuta con i volumi sul Mito nella letteratura italiana: due strumenti per valutare la consistenza degli stimoli offerti dai grandi codici della civiltà occidentale, quello greco-latino e quello ebraico-cristiano. Gli studiosi che hanno lavorato su quest’ultimo si sono accostati all’avvincente materia con metodi e prospettive differenti, analizzando il linguaggio, mettendo a fuoco le idee, esaminando i processi di risemantizzazione e reinterpretazione cui gli scrittori sottoposero il Libro sacro dal Medioevo ai giorni nostri.
E davvero impressionante risulta l’incidenza esercitata da un’opera snella come i Vangeli e dagli altri scritti neotestamentari sulla lingua comune e sulla scrittura letteraria, sull’immaginario collettivo e sulle coscienze individuali di ogni epoca. Insieme agli autori studiati, i saggisti avvertono e trasmettono all’intelletto e allo spirito il fervore che esercitano le pagine della buona novella: la dolcezza della Madonna e la fermezza degli angeli, l’incanto del Natale e la strage degli innocenti, il dramma della Croce e il gaudio della Resurrezione, i dubbi di Pilato e la folgorazione di Paolo, le visioni dell’Apocalisse e le favole degli apocrifi, la felicità pagana e la beatitudine cristiana, le antiche domande e le nuove risposte.
RAFFAELLA BERTAZZOLI insegna Letterature comparate all’Università di Verona. Ha pubblicato studi di carattere critico, tematologico, ecdotico ed esegetico su autori del Sette e dell’Ottocento: la letteratura sepolcrale, il mito classico, il paesaggio letterario, Foscolo, Belli, Boito, Tarchetti, Pascoli, D’Annunzio. Condirige l’Edizione nazionale dell’opera dannunziana. Per Morcelliana ha curato Il mito nella letteratura italiana, voll. iii (Dal Neoclassicismo al Decadentismo, 2003) e v/1 (Percorsi. Miti senza frontiere, 2009), e, con S. Longhi, La Bibbia nella letteratura italiana, vol. iii (Antico Testamento, 2011).
SILVIA LONGHI ha insegnato Letteratura italiana nelle Università di Ginevra, Pavia e Verona. Nei suoi scritti, di taglio storico-critico, filologico e topologico, ha trattato soprattutto il Rinascimento (il genere bernesco, la lirica, il sogno nel poema cavalleresco) e il Novecento (Pizzuto, Bufalino, Caproni, Sinigaglia). Ha tracciato anche percorsi tematici attraverso vari secoli (modelli classici da Petrarca a Tassoni; creature fantastiche e mostri da Ariosto a Giudici). Per Morcelliana ha curato, con R. Bertazzoli, La Bibbia nella letteratura italiana, vol. iii (Antico Testamento, 2011).
- Curatore scientifico
- Piero Gibellini (ed.)
- Titolo
- La Bibbia nella letteratura italiana - Vol. IV
- Sottotitolo
- Nuovo Testamento
- A cura di
- Raffaella Bertazzoli - Silvia Longhi
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 416
- Collana
- Biblioteca
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2016