Anselmo d'Aosta

Anselmo d'Aosta

9788837234720
Ultimi articoli in magazzino
22,00 €
Tasse incluse Consegnato in 4-5 giorni lavorativi

 

L’intento più profondo dell’Epistola ai Romani (1922) poneva Barth di fronte a problemi irrisolti: se parliamo di Dio non vogliamo esprimere le nostre soggettive esigenze, ma cogliere la realtà oggettiva dei rapporti tra l’uomo e la divinità, donde deriva a noi la possibilità di conoscere questa dimensione oggettiva? In altri termini: come è possibile, come avviene che Dio, il «totalmente Altro», ci doni, assieme alla sua salvezza, la possibilità di conoscerla? Di qui nasce per Barth l’esigenza di andare oltre il richiamo profetico e polemico della sua prima grande opera, per impegnarsi in un lavoro paziente che in primo luogo approfondisse le basi su cui poggiava la rivoluzione teologica appena compiuta, e in secondo luogo, su tali basi, tentasse un’opera di rifondazione della teologia. Il commentario alla prova anselmiana dell’esistenza di Dio, Fides quaerens intellectum (1931) è la presa di consapevolezza definitiva di tale compito e prepara l’inizio della monumentale Dogmatica ecclesiale, i cui volumi cominciano a uscire dal 1932. Ma il libro di Barth ha un valore non solo teologico: rappresenta infatti una delle più originali interpretazioni di Anselmo, tanto da essere ormai un classico della filosofia del Novecento.

KARL BARTH (1886-1968) è stato il maggior teologo del Novecento. Tra le sue opere tradotte da Morcelliana ricordiamo: Dio e il niente (2000 3ed.); Filosofia e teologia (2010); Ultime testimonianze (2015)


Sommario



Autore
Karl Barth
Titolo
Anselmo d'Aosta
Sottotitolo
Fides quaerens intellectum
A cura di
Marco Vergottini
Marchio editoriale
Morcelliana
Pagine
256
Collana
Filosofia della religione
CategoriaEditore
V
CodiceStatoDisp
D
Anno di pubblicazione
2020
Numero di edizione
2
Prima edizione
2001
9788837234720
9788837234720
nessuna recensione
Product added to compare.