Hegel filosofo della storia
Hegel filosofo della storia è una testimonianza rigorosa e acuta della rinascita degli studi hegeliani nei primi decenni del Novecento. Accompagna l’edizione delle Lezioni di filosofia della storia, promossa da Georg Lasson e dalla casa editrice Meiner dal 1911, nell’ambito della prima edizione critica dei testi di Hegel. Vi si propone un’interpretazione “conservatrice” della filosofia hegeliana, come sistema totalizzante della conciliazione di filosofia e religione cristiana protestante. Benché sia stato oggetto di feroci polemiche, condotte in particolare da Györky Lukács, questo libro ha il merito di considerare la filosofia hegeliana come un grande sistema speculativo dell’esperienza storica, un’antropologia logico-metafisica, in cui l’uomo si forma e diviene consapevole di sé nel rapporto politico con gli altri uomini.
«Era ormai giunto il tempo in cui la fede nell’umanità si affermava grazie al concetto di filosofia, e la suprema conoscenza dello spirito pensante fu dimostrata essere in unità con il profondissimo sentimento dell’anima che spera, e fu davvero raggiunta nel puro pensiero, come pensiero della religione, la conciliazione, viva nella realtà. Con piena coscienza assunse Hegel questa posizione per la sua filosofia; ed era in piena sintonia con lo spirito del suo tempo» .
Georg Lasson (1862-1932), filosofo e teologo, è stato uno dei protagonisti della rinascita degli studi hegeliani nei primi decenni del Novecento e promotore della prima edizione critica delle opere di Hegel. Tra le sue opere filosofiche, nessuna delle quali è stata tradotta in italiano: Hegel (1906), Was heißt Hegelianismus? (1916), Kritischer und spekulativer Idealismus (1922).
- Autore
- Georg Lasson
- Titolo
- Hegel filosofo della storia
- A cura di
- Enrico Colombo
- Marchio editoriale
- Schole'
- Pagine
- 192
- Collana
- Saggi
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2018