Giovanni XXIII, Paolo VI e le ACLI
È qui per la prima volta ricostruita e documentata – attraverso l’analisi di fonti inedite provenienti da archivi nazionali e privati – la relazione tra il movimento organizzato dei lavoratori cristiani e le autorità ecclesiastiche, a partire dagli anni che precedono il Concilio Vaticano II fino ai fecondi anni Sessanta e Settanta, segnati dal magistero di Giovanni XXIII e Paolo VI.
L’autore indaga la “storia spirituale” delle ACLI e il loro rapporto con la Chiesa: un alternarsi di momenti di dialogo e collaborazione ad altri di allontanamento o distacco, come la pubblica deplorazione di papa Montini nel 1971.
La ricerca storica dipana i fili del rapporto tra fede e politica, chiarisce il ruolo e le responsabilità dei laici nella Chiesa italiana ed esplica l’evoluzione del pensiero sociale cattolico.
MAURILIO LOVATTI, docente di Storia e Filosofia, collabora con l’Università Cattolica, sede di Brescia. In ambito storico ha recentemente pubblicato: Giacinto Tredici. Vescovo di Brescia in anni difficili (2009); Testimoni di libertà (2015); Lavoro e politica (2017).
- Autore
- Maurilio Lovatti
- Titolo
- Giovanni XXIII, Paolo VI e le ACLI
- Introduzione
- Roberto Rossini
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 288
- Collana
- Storia
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2019