Introduzione alle arti del bello
L’Introduzione alle arti del bello è pubblicata nel 1963 e segue di poco l’altra opera dedicata alle arti, Pittura e realtà (1958). Qui Gilson si propone di elaborare una filosofia dell’arte che ritiene vada nettamente distinta sia dall’estetica, sia dalla critica d’arte. Compito della filosofia dell’arte è individuare l’essenza dell’arte che, secondo Gilson, non è imitazione, non è conoscenza ma è eminentemente un fare. Questa prospettiva consente a Gilson di esaminare la natura del bello, di distinguere ciò che è arte e ciò che non lo è, di separare la posizione dell’artista da quella del fruitore e di affrontare, con posizioni originali, alcuni temi di attualità, come la pretesa che l’arte debba esprimere qualcosa o lanciare messaggi.
ÉTIENNE GILSON (1884-1978), storico della filosofia medievale, è stato uno dei più importanti filosofi francesi del Novecento, considerato con Jacques Maritain uno dei massimi esponenti del neotomismo. Nel catalogo Morcelliana ricordiamo il classico: Lo spirito della filosofia medioevale (2009).
- Autore
- Étienne Gilson
- Titolo
- Introduzione alle arti del bello
- A cura di
- Francesca Botticchio - Renato Pettoello
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 256
- Collana
- Estetica
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2020