Del male e di Dio
In tutta la tradizione culturale dell’Occidente ha avuto una funzione determinante l’impegno ad approntare strategie di difesa e anche di immunizzazione dal male attraverso l’elaborazione di rappresentazioni, di teorie filosofiche, di concezioni religiose capaci di offrire una spiegazione rassicurante o consolante. Questi tentativi di attenuarne, o addirittura rimuoverne, lo scandalo hanno ostacolato un adeguato riconoscimento della sua gravità favorendone il dilagare e riducendo la capacità di resistervi. La tesi qui proposta è che la salvezza dal male possa essere pensata, e sperata, non attenuando ma al contrario esasperando le contraddizioni che esso introduce: né negando o riducendo il male, né negando o riducendo Dio o quell’assoluta positività dell’essere che sembra incompatibile con il male. Così la sofferenza radicalizzata, fino al punto da diventare ripiegamento e rottura di ogni relazione, può far apparire quella dimensione di alterità assoluta, nell’orizzonte della quale soltanto può essere pensata la salvezza. E più in generale il male si definisce come assurdo e scandaloso, come non riducibile a semplice limite o a non-essere, come «ciò che non doveva essere», proprio di fronte a quell’assoluta positività divina dalla quale può provenire una paradossale possibilità di salvezza.
CLAUDIO CIANCIO è professore emerito di Filosofia teoretica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università del Piemonte Orientale ed è stato prima Direttore e poi Presidente del “Centro Studi filosofico-religiosi Luigi Pareyson” di Torino. Fra i suoi lavori ricordiamo: Friedrich Schlegel. Crisi della filosofia e rivelazione (Mursia, 1984), Cartesio o Pascal? Un dialogo sulla modernità (con U. Perone, Rosenberg & Sellier, 1995) e Il paradosso della verità (Rosenberg & Sellier, 1999).
- Autore
 - Claudio Ciancio
 - Titolo
 - Del male e di Dio
 - Marchio editoriale
 - Morcelliana
 - Pagine
 - 144
 - Collana
 - Pellicano Rosso
 - CategoriaEditore
 - V
 - CodiceStatoDisp
 - O
 - Anno di pubblicazione
 - 2024
 - Numero di edizione
 - 2
 - Prima edizione
 - 2006