Sul nonsenso del senso o sul senso del nonsenso
«Una donna schizofrenica in forma grave doveva essere trasferita in un altro ospedale per essere sottoposta a cure psichiatriche. Gli autisti dell’ambulanza vennero mandati in una stanza nella quale la donna stava seduta sul letto, vestita, con la borsa pronta. Nel momento, però, in cui la si invitò ad alzarsi, la paziente diventò con tutta evidenza di nuovo schizofrenica, oppose resistenza, si spersonalizzò e alla fine dovette essere sedata. Quando l’ambulanza era già in viaggio ci si accorse che si aveva a che fare con uno scambio di persona. La signora sull’ambulanza era una donna che intendeva andare a trovare un parente».
Ecco uno degli esempi con cui Watzlawick mostra come la normalità nelle relazioni umane sia sempre una costruzione dei singoli individui. Costruzione che, lungi dal portare al relativismo e al nichilismo, paradossalmente consente all’uomo di essere libero.
PAUL WATZLAWICK (Villach 1921 - Palo Alto 2007), professore di Psicoterapia al Mental Research Institute e all’Università di Stanford, è stato uno dei maggiori esponenti della scuola di Palo Alto (California). Considerato tra i principali studiosi della comunicazione, ha pubblicato numerosi volumi tradotti anche in italiano, tra cui il celebre Istruzioni per rendersi infelici (Feltrinelli, 2008).
- Autore
- Paul Watzlawick
- Titolo
- Sul nonsenso del senso o sul senso del nonsenso
- Traduzione
- Renato Pettoello
- Prefazione
- Hubert Christian Ehalt
- Postfazione
- Aurelio Molaro
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 128
- Collana
- Pellicano Rosso
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2024