La patria europea
Parlare di “patria europea” è stato il sogno dei Padri fondatori che ha portato all’attuale Unione, ispirato al motto “unita nella diversità”. Con questa espressione si voleva indicare come, attraverso l’Unione Europea, i cittadini di essa fossero riusciti a operare a favore della pace e della comune prosperità, mantenendo al tempo stesso integro il patrimonio delle diverse culture, tradizioni
e lingue del continente. Risvegliare il fascino di questo programma, sentirsi parte di una “patria europea”, al di là di una riduzione solo economica e mercantile dell’idea di Europa, è mèta verso cui tendere sempre di nuovo, superando localismi esasperati, nazionalismi datati e chiusure mentali e sociali dannose per tutti.
BRUNO FORTE, arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto, è membro del Pontificio Consiglio per la Cultura ed è stato a lungo titolare della cattedra di Teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. Tra le pubblicazioni più recenti: il libro intervista Una teologia per la vita, a cura di Marco Roncalli (ELS La Scuola, 2011); Fede e psicologia (Morcelliana, 2014); Il libro del viandante e dell’amore divino (Morcelliana, 2016); Per un’estetica teologica (Morcelliana, 2017); Il giovane Lutero e la grazia della giustificazione (Morcelliana, 2017) e, con Massimo Cacciari, Dio nei doppi pensieri. Attualità di Italo Mancini (Morcelliana, 2017). Sommario
- Autore
- Bruno Forte
- Titolo
- La patria europea
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 48
- Collana
- Piccoli Fuochi
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2019