David M. Turoldo, Camillo De Piaz e la Corsia dei Servi di Milano (1943-1963)
Gli anni della Corsia dei Servi coincidevano con i primi anni di pace e i primi esperimenti di una vita civile e religiosa nella libertà: le figure di conflitto, i morti uccisi per strada, le vendette politiche e le giustizie affrettate, pur presenti e tragiche, erano vissuti come in lontananza, rispetto ad un presente che appariva illuminato da una speranza quotidiana nel fare e nel vivere. Padre Davide e padre Camillo erano fratelli maggiori. Convivevano con le nostre incertezze ma sembravano fruire di una grazia speciale, forse quella che il catechismo indicava come frutto dei sacramenti: erano liberi, molto più liberi di noi, era questo forse il segno visibile di quella grazia. Avevano partecipato alla guerra dalla parte che ritenevano giusta; erano stati e rimanevano antifascisti, ed il loro antifascismo sembrava accordarsi perfettamente con il loro cristianesimo, sembrava anzi in qualche modo dipenderne. La Corsia dei Servi è stata la loro opera, e questo libro ne traccia la storia con grande intelligenza.
(dalla Premessa di Michele Ranchetti)
DANIELA SARESELLA è docente di Storia contemporanea e Storia dei partiti e delle culture politiche presso l’Università degli Studi di Milano. Fra le sue pubblicazioni: Cattolici a sinistra. Dal modernismo ai giorni nostri (Laterza, 2011); Tra politica e antipolitica. La nuova «società civile» e il movimento della Rete (Le Monnier, 2016). Presso Morcelliana ricordiamo: Cattolicesimo italiano e sfida americana (2001), Dal Concilio alla contestazione. Riviste cattoliche negli anni del cambiamento (1958-1968) (2005).
- Autore
- Daniela Saresella
- Titolo
- David M. Turoldo, Camillo De Piaz e la Corsia dei Servi di Milano (1943-1963)
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 240
- Collana
- Storia
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- O
- Anno di pubblicazione
- 2025