I cattolici, la guerra e la pace in età contemporanea

Papa Francesco ha parlato di «terza guerra mondiale a pezzi» per riferirsi alla situazione internazionale – ora resa più drammatica dai due conflitti apertisi in Europa orientale e in medio Oriente –: una espressione con cui richiamava l’esigenza di affrontare il problema con nuove categorie rispetto alla tradizionale dottrina della “guerra giusta”. La questione va oltre la teologia morale cattolica perché riguarda una delle matrici culturali del diritto di guerra e del diritto umanitario internazionale. Il volume ricostruisce il modo in cui la cultura cattolica ha dialogato con il mondo contemporaneo per affrontare il nodo della legittimazione etica della violenza bellica. Quattro sono gli argomenti trattati, ricostruendone gli sviluppi negli ultimi due secoli: le elaborazioni della dottrina della guerra giusta; la legittimazione del ricorso alle armi dello Stato nazionale; il papato e le nuove forme dei conflitti; il rapporto dei cattolici con il pacifismo.

MARIA ANTONIA PAIANO insegna Storia del cristianesimo moderno e contemporaneo presso l’Università di Firenze ed è membro della direzione della «Rivista di Storia del Cristianesimo». Tra le sue pubblicazioni: Liturgia e società nel Novecento. Percorsi del movimento liturgico di fronte ai processi di secolarizzazione (Edizioni di Storia e Letteratura, 2000); La preghiera e la Grande Guerra. Benedetto xv e la nazionalizzazione del culto in Italia (Pacini, 2017). Ha inoltre curato l’edizione critica dei diari di Ernesto Balducci (in 3 voll. editi nel 2002 e nel 2004 da Olschki e nel 2009 da Morcelliana) e il volume collettaneo Violenza sacra 2. Guerra santa, sacrificio e martirio in età contemporanea (Viella, 2022).

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