Nell’ambito della discussione sul positivismo giuridico, che a partire dal dopoguerra interessò la cultura europea e accompagnò il consolidamento degli ordinamenti democratici e costituzionali, il confronto tra Nicola Matteucci e Norberto Bobbio, sviluppatosi nella prima metà degli anni Sessanta, assume un significato peculiare: non solo perché vede coinvolti due dei principali protagonisti della filosofia politica e giuridica italiana, ma anche perché in esso si confrontano approcci differenti (e talora contrapposti) riguardanti sia la natura del diritto e del potere, sia il ruolo delle scienze che se ne occupano. In un momento storico nel quale si va in cerca di un nuovo equilibrio tra gubernaculum e iurisdictio, uno dei testi fondamentali della storia del costituzionalismo italiano, nel quale sono affrontati in maniera radicale i punti cruciali sui quali la cultura giuridico-politica di un popolo libero deve essere incardinata, può finalmente riproporre le sue domande e le sue provocazioni.
(Tommaso Greco)
Nicola Matteucci (1926-2006), fondatore della rivista «il Mulino» e della stessa casa editrice, è stato uno dei maggiori teorici del costituzionalismo liberale del Novecento. Per Morcelliana ricordiamo: Breve storia del costituzionalismo (2010).
Norberto Bobbio (1909-2004), senatore a vita, ha insegnato Filosofia del diritto e Filosofia della politica a Torino. Le sue opere sono riconosciute come classici del pensiero contemporaneo. Per Morcelliana ricordiamo: Quale democrazia? (20102); La strage di Piazza della Loggia (2014); La filosofia e il bisogno di senso (2017).
La presentazione di Tommaso Greco
Recensione su IL SOLE 24 ORE (20/03/2022)
- autore
- Nicola Matteucci - Norberto Bobbio
- editore
- SCHOLE'
- pagine
- 192
- curatore
- Introduzione di Tommaso Greco
- prezzo in euro
- 16
- data pubblicazione
- 2021
- collana
- DIRITTO E SCIENZE SOCIALI
- EAN
- 9788828403159
- CategoriaEditore
- S
- CodiceStatoDisp
- D