Un Aristotele nuovo e inatteso, attualissimo per capire le nostre vite e il nostro mondo. Il libro mostra come quella aristotelica sia tutt’altro che un’etica pacificata e come l’essere umano sperimenti e compia il male in molti modi. Il confronto serrato con la riflessione di Aristotele sul male morale – estremamente articolata e affascinante nelle Etiche, nella Retorica e nella Metafisica – mette a nudo sofferenze, vizi e debolezze degli esseri umani. Quasi che per Aristotele l’esistenza umana oscillasse tra desiderio di una vita felice e problematicità della sua realizzazione.
ARIANNA FERMANI insegna Storia della filosofia antica presso l’Università di Macerata. Ha tradotto integralmente le Etiche di Aristotele (Aristotele, Le tre Etiche, Bompiani, Milano 2008) e ha collaborato all’edizione dell’Organon (a cura di M. Migliori, Bompiani, Milano 2016). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Vita felice umana. In dialogo con Platone e Aristotele (Eum, Macerata 2006) e L’etica di Aristotele (Morcelliana, Brescia 2012). Sommario
Intervento dell'autrice al FestivalFilosofia 2022 (16/09 ore 10)
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Il volume è arrivato al II posto al Premio Nazionale di Filosofia 2020
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- sottotitolo
- Patimenti, vizi e debolezze degli esseri umani
- autore
- Arianna Fermani
- editore
- MORCELLIANA
- pagine
- 368
- prezzo in euro
- 29
- data pubblicazione
- 2019
- collana
- FILOSOFIA
- EAN
- 9788837232832
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D