Hölderlin - Vol. XXI
Il presente lavoro parte dalla convinzione che la poesia di Friedrich Hölderlin sia diversa da quella sviluppatasi in età moderna. Il processo creativo di quest’ultima si basa sulla concezione dell’opera d’arte autonoma che scaturisce dall’impulso della predisposizione creativa. Tale accezione non è valida per l’opera di Hölderlin, poiché essa nasce dalla visione e dalla commozione del vate. Il modello a cui si rifà il suo processo creativo non è quello dell’artista-poeta autonomo, bensì quello del vate chiamato al servizio religioso, nella cui sfera interiore avviene il contatto, si eleva la visione e viene conferito il mandato del messaggio.
Secondo Guardini, ciò che Hölderlin vuole dire, come debba essere inteso, che cosa sia importante e che cosa trascurabile nella sua opera può essere dedotto solo dalle sue stesse parole, dal contesto dei suoi pensieri e delle sue immagini, dalla forma e dall’atmosfera della sua poesia.
ROMANO GUARDINI (1885-1968) è stato uno dei protagonisti della storia culturale europea del sec. XX. Presso la Morcelliana è in corso di stampa l’Opera Omnia.
- Autore
- Romano Guardini
- Titolo
- Hölderlin - Vol. XXI
- A cura di
- Giampiero Moretti
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 720
- Collana
- Opera Omnia di R. Guardini
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2014