È sempre più frequente per gli educatori trovarsi ad accompagnare i percorsi di crescita di chi ha smesso di desiderare, perché ha perso lo slancio verso il futuro, visto come incerto e minaccioso. Nasce così la proposta di una pedagogia fondata su una delle categorie fondamentali dell’esistenza: il desiderio, che anima ogni vita – soprattutto quelle dei bambini – e descrive la tensione umana verso il cambiamento, per avverare la realizzazione del proprio essere. Desiderare significa rinnovare il gusto del vivere, a partire da un coraggioso fare i conti con il vuoto e con la sensazione di rottura che la storia attuale ha generato rispetto alla nostra vita precedente. Educare significa mettersi in ascolto delle fragilità umane e alla ricerca dei significati che possono restituire al futuro una promessa di senso.
Monica Amadini è professore ordinario di Pedagogia generale presso il Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Tra le sue opere ricordiamo: Infanzia e famiglia. Significati e forme dell’educare (La Scuola, 2011); Crescere nella città. Spazi, relazioni, processi partecipativi per educare l’infanzia (La Scuola, 2012); Itinerari di pedagogia dell’infanzia (con A. Bondioli, A. Bobbio, E. Musi, Scholé, 2018); Ascoltare l’infanzia (Scholé, 2020); Crescere partecipando (Scholé, 2020); Diritti per l’educazione (con A. Augelli,A. Bobbio, G. D’Addelfio, E. Musi, Scholé, 2020).
- autore
- Monica Amadini
- editore
- SCHOLE'
- pagine
- 176
- prezzo in euro
- 14
- data pubblicazione
- 2021
- collana
- ORSO BLU
- EAN
- 9788828403296
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D