Scuola e politica negli Stati Uniti
Anche negli Stati Uniti l’intervento statale sul sistema scolastico si è concentrato negli ultimi decenni soprattutto sull’adeguamento dei curricoli alle richieste del mercato e del mondo del lavoro, secondo una visione meritocratica e “manageriale” dell’istruzione, con standard e test di valutazione uniformi e vincolanti per la concessione di fondi. Ma ora sono tornate a farsi sentire con forza anche le voci di chi auspica un ritorno all’interpretazione dell’istituzione scolastica come centro di formazione alla cultura e al pensiero sociale democratico incentrato sul rapporto tra insegnanti e comunità di riferimento. Il volume offre uno sguardo d’insieme sulla politica scolastica degli Stati Uniti dalla presidenza di Reagan a oggi e sui protagonisti della riflessione critica che ha contribuito a metterne in crisi i paradigmi neoliberali, in particolare la storica e public intellectual Diane Ravitch.
Andrea Mariuzzo insegna Storia dell’educazione all’Università di Modena e Reggio Emilia. Nei suoi studi si è occupato di politiche scolastiche e universitarie comparate tra Ottocento e Novecento e delle relazioni culturali euro-americane sui temi dell’educazione. È autore, tra l’altro, di Una biografia intellettuale di Mario Einaudi. Cultura e politica da sponda a sponda (Olschki, 2016), e ha curato la raccolta di scritti di John Dewey Pedagogia, scuola e democrazia (Scholé, 20202). Ha contribuito al Manuale di storia della scuola italiana. Dal Risorgimento al XXI secolo (Scholé, 2019) curato da Fulvio De Giorgi, Angelo Gaudio e Fabio Pruneri e alla Storia della pedagogia (Scholé, 2021) coordinata da Fulvio De Giorgi.
- Autore
- Andrea Mariuzzo
- Titolo
- Scuola e politica negli Stati Uniti
- Sottotitolo
- 1980-2020
- Marchio editoriale
- Schole'
- Pagine
- 128
- Collana
- Orso blu
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2022