«Educare è sempre un atto interpretativo ed esso non avviene per caso o alla luce di nulla. Si educa sempre facendo riferimento a qualcosa, a valori che si affermano nella storia e che appartengono all’umanità. È necessario avere orizzonti di senso, spirito di comunità, sentirsi costruttori di bene comune. Nel mondo globalizzato ed esposto a rischi di derive autoritarie camuffate da presunte democrazie, l’educazione, nella sua declinazione interpretativa, deve puntare su quelle verità extrametodiche alle quali accennavo, e così definite da Gadamer, che consentono al soggetto di vivere nella società stabilendo rapporti di convivenza civile, di tolleranza e per ricercare la “felicità”».
La nuova edizione del testo che costituisce, in dialogo con Gadamer e Ricoeur, un punto di riferimento per la pedagogia ermeneutica in Italia.
Riccardo Pagano è ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università di Bari. Tra le sue ultime pubblicazioni: Il pensiero pedagogico di Antonio Gramsci (Monduzzi, 2013) e Manuale di pedagogia. Temi e ambiti di ricerca e prassi educativa (con H. Cavallera, EdiSES, 2013).
- sottotitolo
- Profili e categorie di una pedagogia ermeneutica
- autore
- Riccardo Pagano
- editore
- ELS LA SCUOLA
- pagine
- 160
- prezzo in euro
- 14,5
- data pubblicazione
- 02/01/2018
- collana
- PEDAGOGIA
- EAN
- 9788826500126
- CategoriaEditore
- S
- CodiceStatoDisp
- D