Sull'amore

Questo breve trattato sull’amore – in tutte le sue accezioni, da quella sensibile alle vette dell’estasi mistica – si colloca nell’ampia analisi compiuta da Josef Pieper sulle virtù, cardinali e teologali. Il testo, che si rifà tanto ai classici della filosofia e della teologia – Platone, Agostino, Tommaso d’Aquino, Francesco di Sales, Barth, Nygren – quanto alla psicanalisi del Novecento, da Freud ai suoi contemporanei americani, fornisce l’impianto architettonico della virtù e, al contempo, della persona umana. È un dialogo con il lettore stesso, che vedrà in queste pagine declinate le varie sfumature dell’amare – carnale, psicologica, spirituale – e insieme un ritratto del suo esser uomo e creatura di Dio. Pagine più volte ripreseda Benedetto XVI, come preziosa esposizione della virtù in prospettiva filosofica e cristiana.

JOSEF PIEPER (1904-1997) è stato uno dei più importanti interpreti della filosofia classica e neoscolastica. L’Editrice Morcelliana ha riproposto, a cura di G. Santambrogio, la nuova edizione dei suoi volumi sia sulle virtù cardinali (in coedizione con Massimo) – La prudenza (1953-1999); La giustizia (1956-2000); La fortezza (1956-2001); La temperanza (1957-2001) – sia sulle virtù teologali (in preparazione: Sulla speranza; Sulla fede). Per Morcelliana si ricorda anche La realtà e il bene (2011).

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