Le pratiche religiose nelle città postsecolari possono abitare i luoghi più inaspettati e con la progressiva digitalizzazione delle nostre vite quotidiane internet è diventato uno di questi. Ma può uno spazio sacro esistere su internet? Può una comunità religiosa costituirsi soltanto online? Che valore hanno le preghiere in chat? Partendo da questi interrogativi, il presente volume intende offrire la prima sistematizzazione in lingua italiana delle ricerche che, dagli anni Ottanta ad oggi, si sono interessate di come le tecnologie influenzino la pratica religiosa degli individui e delle comunità di fede. È uno studio sulle religioni digitali e le teorie sul reincantamento della tecnologia, due campi di studio che in Italia, in assenza di un chiaro inquadramento disciplinare, restano ancora vagamente esplorati, ma che, invece, molto hanno da dire all’osservatore attento che vuole rintracciare come e dove il fenomeno religioso si sposti nelle società contemporanee.
Alessandra Vitullo ha conseguito il Dottorato in Sociologia della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ed è stata assegnista di ricerca e fellow presso diverse università e centri di ricerca quali l’Università degli Studi di Milano “Bicocca”, la Fondazione Bruno Kessler a Trento, la Texas A&M University e la ku Leuven. Studia i fenomeni connessi alla comunicazione virtuale con particolare interesse al campo delle religioni digitali e il fenomeno noto come hate speech.
- sottotitolo
- Studiare l’homo religiosus al tempo del web
- autore
- Alessandra Vitullo
- editore
- MORCELLIANA
- pagine
- 160
- prezzo in euro
- 22
- data pubblicazione
- 2021
- collana
- QUADERNI DI SMSR
- EAN
- 9788837235819
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D