Pregare nel tempo della prova
Chiedere appartiene a tutti i viventi, ma soprattutto agli esseri umani, che hanno il bisogno costitutivo di essere in relazione con altri viventi e così dar voce alle loro richieste, che sono sempre dichiarazioni di dipendenza riconosciuta. Sotto forma di preghiera, la domanda si rivolge anche alla divinità: la consapevolezza di esistere ed essere vivi apre all’invocazione, che esprime il desiderio di liberazione dalla minaccia di essere inghiottiti dalla morte. Gli ultimi mesi hanno visto moltiplicarsi le preghiere a Dio perché ci salvasse dalla pandemia ed è emerso con particolare chiarezza come proprio nel tempo di prova – nel quale siamo indotti a chiedere una relazione di aiuto da parte di Dio – la fede si possa esprimere e crescere. In questo volume, che raccoglie riflessioni di carattere biblico, teologico, filosofico e musicale, si mostra che la preghiera, sebbene non ottenga sempre la liberazione dal male, serve a resistere e a mantenere la fede anche nelle situazioni più difficili.
Contributi di: M. Zani, M. Cinquetti, F. Dalla Vecchia, A. Gennari, A. Gazzoli, G. Canobbio, R. Ferrari, R. Maiolini, A. Donini Sommario
- Curatore scientifico
- Seminario di Brescia (ed.)
- Titolo
- Pregare nel tempo della prova
- Sottotitolo
- 31
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 320
- Collana
- Quaderni teologici
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2021
- Prima edizione
- 2021