Il n. 2 del 2023 ribadisce l'importanza dell'individuazione dell'azione educativa e nel rispetto della specificità e dei bisogni personali degli allievi con disabilità visive e presenta riflessioni su alcune tematiche come il nuovo PEI, nelle sue possibili declinazioni nei percorsi di inclusione degli allievi disabili visivi; l'ipovisione, indicando le potenzialità e le strategie di intervento per una partecipazione attiva in ambito scolastico dell'allievo e il ruolo dell'insegnante specializzato; l'importanza del concetto di coscienza del limite, per evitare falsi processi di normalizzazione dettati dal politicamente corretto e da un mancato rispetto degli effettivi bisogni formativi dell'allievo disabile visivo; la musica come strategia educativa, per costruire percorsi compensativi e per favorire la strutturazione di un'identità sonora; Augusto Romagnoli padre della tiflopedagogia italiana, attraverso una puntuale ricostruzione storica e un confronto con i maggiori esponenti della cultura pedagogica del suo tempo.
Stefano Salmeri, Editoriale
Studi e Ricerche
Lucio Cottini, Curricolo inclusivo e PEI come strumenti per l’inclusione scolastica di qualità
Alessandra Lo Piccolo, Bisogni formativi dell’insegnante specializzato in relazione ai deficit visivi
Stefano Salmeri, Disabilità visiva e coscienza del limite
Maria Volpicelli, Augusto Romagnoli e l’educazione dei ciechi in Italia
La disabilità visiva e i linguaggi delle arti
Massimiliano Stramaglia, Il potere della musica: educazione e sonorità
Antologia
Silvestro Banchetti, L’insegnamento del sistema Braille
La parola a…
Nicola Stilla, Dal Braille alle nuove tecnologie
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