Perché alcune lingue non hanno il tempo futuro? E in altre i pronomi personali fanno emergere significati non presenti nella nostra? O ancora, quali sono i nessi tra le grammatiche, le modalità logiche e la soggettività? Ogni lingua sviluppa un modo proprio di guardare al mondo. Il volume ci introduce in questo discorso affascinante e complesso affrontando in maniera scientifica e organica il concetto di comunicazione. Uno studio articolato di teorie, strutture, modi del comunicare che parte dalla linguistica, attraversa la semiologia, la cinesica, la prossemica e affronta la comunicazione nella Rete. All’interno di questa analisi, il testo fa un passo ulteriore e si addentra nella dimensione etica: quali sono i princìpi all’opera nell’agire comunicativo?
Giovanni Manetti è ordinario di Semiotica e di Teoria e storia della semiotica nell’Università di Siena.
Adriano Fabris è ordinario di Filosofia morale e di Etica della comunicazione nell’Università di Pisa.
SOMMARIO
I modelli della comunicazione - La struttura del segno - I sistemi semiotici - Significato e modelli semantici - L'enunciazione e il discorso - Il soggetto, la voce e i simulacri - La dimensione pragmatica e gli atti linguistici - L'esplicito e l'implicito - La comunicazione non verbale - Comunicazione e tecnologie - L'etica della comunicazione
- autore
- Giovanni Manetti - Adriano Fabris
- editore
- SCHOLE'
- pagine
- 320
- prezzo in euro
- 20
- data pubblicazione
- 2019
- collana
- SAGGI
- EAN
- 9788828401506
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D