Viviamo immersi nell’ambiente creato dalle nuove tecnologie. Internet, telefoni cellulari, dispositivi autoregolati sono ciò di cui facciamo costantemente uso. Ma a volte nasce il dubbio di non essere tanto noi a utilizzare questi apparati, quanto piuttosto di esserne utilizzati. Questo libro vuole riflettere sul nostro rapporto con le nuove tecnologie e su come tale rapporto può essere realizzato eticamente, in un confronto con i criteri e le procedure che contraddistinguono l’agire tecnologico. Dopo aver distinto tecnica e tecnologia e aver analizzato nel dettaglio alcune tecnologie emergenti, si discutono i modi in cui – attraverso il diritto, l’approccio deontologico e i Comitati etici – vengono affrontate molte questioni di grande attualità; lo scopo è di mostrare come solo un preventivo approfondimento in chiave etica dei problemi qui emersi possa rendere davvero efficaci i tentativi di soluzione proposti.
Adriano Fabris è professore ordinario di Filosofia morale all’Università di Pisa, dove insegna anche Etica della comunicazione e Filosofia delle religioni. Dirige i master online in Comunicazione pubblica e politica di I e II livello e la rivista «Teoria». Per Morcelliana ha pubblicato, fra gli altri, Paradossi del senso. Questioni di filosofia (2002) e TeorEtica. Filosofia della relazione (2010). Sommario
- autore
- Adriano Fabris
- pagine
- 160
- prezzo in euro
- 14
- anno pubblicazione
- I edizione 2012
- data pubblicazione
- Ristampa 2021
- collana
- SAGGI
- EAN
- 9788828403388
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D