Nella misura in cui riporta lo sguardo sul «politico» – sulle componenti della politica irriducibili a ogni regolazione giuridica, in quanto capacità di produzione e distribuzione di «conformità di comportamento» dei singoli – il libro di Stefano Bartolini rappresenta un contributo importante tanto per la scienza politica quanto per il complesso degli studi politici. Si tratta di un testo che non esita a fare i conti con quegli elementi sostantivi della politica, sui quali i classici del pensiero occidentale si interrogarono a lungo, ma che paradossalmente sembrano essere scomparsi dal dibattito contemporaneo. Bartolini invita a rivolgere l’attenzione al rapporto che unisce la politica al potere, confermandoci che anche nelle nostre società – in cui pure le istituzioni, le tradizioni, le discipline paiono sgretolarsi, liquefarsi o addirittura svanire nell’aria – il concetto di potere continua a indicare un «fenomeno realmente esistente».
Damiano Palano
Stefano Bartolini, politologo italiano di fama internazionale, è Professore emerito presso l’Istituto Universitario Europeo di Firenze, dove ha occupato la cattedra Peter Mair di Politica comparata e diretto il Robert Schuman Centre for Advanced Studies. È autore di numerosi libri e pubblicazioni, tra cui ricordiamo: The Political Mobilization of the European Left, 1860-1980 (Cambridge University Press, 2000); Restructuring Europe (Oxford University Press, 2005).
- sottotitolo
- Teoria dell’azione politica nucleare
- autore
- Stefano Bartolini
- editore
- SCHOLE'
- pagine
- 288
- curatore
- Presentazione di Damiano Palano
- prezzo in euro
- 22
- data pubblicazione
- 2022
- collana
- SAGGI
- EAN
- 9788828403562
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D