Il paradigma delle “religioni mondiali” è da tempo oggetto di controversie nel campo dei Religious Studies, perché nel suo sforzo normativo, che pone tradizionalmente in rilievo come religioni universali i grandi monoteismi – cristianesimo, ebraismo, islam – seguiti da hinduismo e buddhismo, rischia di essere non inclusivo e riduttivo del fenomeno reale delle religioni, differenziate tra loro storicamente e geograficamente, e nelle loro forme primitive o più recenti. In quest’ottica il volume fornisce elementi per ripensare il modo di concepire e insegnare le religioni, presentando un’ampia gamma di soluzioni innovative rispetto agli schemi tradizionali. I contributi di studiosi internazionali, che illustrano le sfide poste al paradigma delle “religioni mondiali” nei loro diversi contesti scientifici, istituzionali e geografici offrendo specifici suggerimenti bibliografici, rappresentano una prospettiva di ricerca innovativa negli studi di religionistica e nell’approccio all’insegnamento stesso della religione.
CHRISTOPHER R. COTTER è co-editore capo del Religious Studies Project e co-direttore del Nonreligion and Secularity Research Network.
DAVID G. ROBERTSON è co-editore capo del Religious Studies Project e Bulletin Editor per la British Association for the Study of Religion. Insegna Religious Studies alla Open University, Regno Unito.
GIOVANNI LAPIS, curatore di questa edizione italiana, è dottore di ricerca in Studi sull’Asia e l’Africa. Ha svolto attività di ricerca all’Università Ca’ Foscari Venezia approfondendo il rapporto tra religioni asiatiche e Religious Education.
- sottotitolo
- Ripensare i Religious Studies
- autore
- Cristopher R. Cotter - David G. Robertson (eds.),
- editore
- MORCELLIANA
- pagine
- 320
- curatore
- Edizione italiana a cura di Giovanni Lapis
- prezzo in euro
- 32
- data pubblicazione
- 2023
- collana
- SCIENZE E STORIA DELLA RELIGIONE
- EAN
- 9788837237585
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D