I luoghi sacri comuni ai monoteismi
Se la rassegna di atti e spazi diversi di devozione accentua le frontiere fra religioni, questo libro sposta il punto di osservazione sui luoghi sacri condivisi nel Mediterraneo, crocevia dei grandi monoteismi: cristianesimo, ebraismo e islam. Luoghi nei quali la concentrazione di differenti etnie, credenze, pratiche, non sempre si traduce in scontro ma in occasione di scambio e convivenza. Le dinamiche dei rituali e delle pratiche culturali descritte da specialisti delle varie aree geografiche, nelle quali sono coinvolti soprattutto gruppi di musulmani e cristiani dell’Europa orientale, consentono un’analisi delle relazioni fra diverse comunità e religioni. La prospettiva è quella di un’antropologia comparativa che ha in queste pagine il suo primo tassello importante per un dialogo interreligioso che trova fondamento nelle origini e nelle ragioni della comunanza di questi spazi, nella domanda sul sacro e sull’alterità, e nel concetto, da più versanti indagato, di sincretismo.
DIONIGI ALBERA è un antropologo, directeur de recherche al CNRS e dal 2006 direttore dell’Institut d’Ethnologie Méditerranéenne, Européenne et Comparative (IDEMEC) dell’Università di Aix-Marsiglia (Francia). Ha curato il volume Antropologia del Mediterraneo (Guerini Scientifica 2007).
MARIA COUROUCLI è una antropologa, directeur de recherche al CNRS e affiliata al Laboratoire d’Ethnologie et Sociologie Comparative dell’Università di Nanterre (Francia). È responsabile degli studi sulla Grecia e sui Balcani all’Ecole Française di Atene.
- Curatore scientifico
- Dionigi Albera - Maria Couroucli (eds.)
- Titolo
- I luoghi sacri comuni ai monoteismi
- Sottotitolo
- Tra cristianesimo, ebraismo e islam
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 272
- Collana
- Scienze umane
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- O
- Anno di pubblicazione
- 2022
- Numero di edizione
- 2
- Prima edizione
- 2013