L'uomo
E' qui presentato in traduzione italiana, con testo greco a fronte, Introduzione e Bibliografia, il primo trattato cristiano di antropologia, scritto intorno al 400 d. C. da Nemesio, vescovo di Emesa (odierna Homs, in Siria). Nemesio intende rivolgersi soprattutto a non cristiani – ebrei e pagani di scuola neoplatonica – illustrando quale sia la natura dell’uomo, creatura posta da Dio ai confini dell’essere, tra divinità e irrazionalità. Ricco di discussioni critiche del platonismo, dell’aristotelismo, delle filosofie ellenistiche e del neoplatonismo, spazia dalla composizione di anima e corpo alla posizione dell’uomo all’interno della natura, dalla provvidenza al libero arbitrio, dalla razionalità alla passionalità. Questo trattato ebbe grande diffusione nel medioevo e in età moderna, grazie anche all’erronea attribuzione a Gregorio di Nissa, che ne favorì una diffusione tale da influenzare profondamente il pensiero antropologico cristiano.
BENEDETTO NEOLA è ricercatore postdoc Alexander von Humboldt presso la Georg-August-Universität Göttingen. Ha pubblicato Il platonismo di Ermia di Alessandria. Uno studio sugli in platonis phaedrum scholia (Paolo Loffredo 2022).
 Sommario
- Autore
 - Nemesio di Emesa
 - Titolo
 - L'uomo
 - Sottotitolo
 - Con testo greco a fronte
 - Curato e tradotto da
 - Benedetto Neola
 - Marchio editoriale
 - Morcelliana
 - Pagine
 - 352
 - Collana
 - Letteratura Cristiana Antica
 - CategoriaEditore
 - V
 - CodiceStatoDisp
 - D
 - Anno di pubblicazione
 - 2024