Dio è de-coincidenza
Nella società attuale l’idea cristiana di Dio sembra aver perso ogni potenziale di provocazione, condannata all’indifferenza e all’inattività. è necessario liberarla da tutto ciò che, nel corso di secoli, l’ha paralizzata fino a soffocarla per conferirle un senso nuovo e riscoprirne le implicazioni per l’esistenza. L’autore propone allora, sulla base del Vangelo di Giovanni, l’idea che Dio è de-coincidenza: non può essere ridotto al dogma o all’ideologia, lo si può pensare solo disfacendo ogni definizione, ogni significato attribuitogli dalla tradizione, per intenderlo invece come l’apertura da cui scaturisce l’inaudito. Questo genera inevitabilmente nel pensiero un senso di vertigine. Come noi viviamo solo se de-coincidiamo dal già vissuto, se apriamo nella nostra vita nuovi “possibili”, così Dio è vita se è de-coincidenza.
François Jullien è filosofo, ellenista e sinologo, già presidente del Collège International de Philosophie. Tra le sue opere tradotte in italiano e pubblicate da Laterza: La vera vita (2021); Figure dell’immanenza. Una lettura filosofica del I-Ching (2019); Pensare l’efficacia in Cina e in occidente (2017, 3 ed.); L’universale e il comune. Il dialogo tra culture (2010). Nel catalogo Scholé ricordiamo Cinque concetti proposti alla psicoanalisi (2014).
- Autore
- François Jullien
- Titolo
- Dio è de-coincidenza
- Curato e tradotto da
- Marcello Ghilardi
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 96
- Collana
- Pellicano Rosso
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2024