Essere persona
«Persona» è un termine che ha fatto il suo ingresso nella storia culturale dell’Occidente grazie alla tradizione teologica del cristianesimo, nel contesto degli sforzi compiuti, fin dai primi secoli, per chiarificare razionalmente il mistero della Trinità e la dottrina cristologica. Le pagine di questo volume, attraverso un’analisi delle tematiche fondamentali che hanno segnato la formazione del concetto «persona» nella patristica e nell’età medievale, mostrano tuttavia come queste riflessioni non solo hanno messo capo a una pluralità di modelli – «sostanza individuale di natura razionale» (Boezio), «ultima solitudo» (Duns Scoto), «ex-sistentia» (Riccardo di San Vittore) –, ma affondano le loro radici nelle riflessioni di Platone e Aristotele sull’etica e l’amicizia. Radici che, correttamente interpretate e smentendo consolidate letture, svelano come fin dal pensiero greco l’identità dell’uomo, in quanto distinta dall’autosufficienza del divino, fosse determinata solo grazie alla relazione con l’altro. Una relazione di sé con gli altri – del proprio con l’estraneo – che interpella, oggi più che mai, il nostro definirci persone.
ENRICO PEROLI è professore ordinario di Storia della filosofia morale presso l’Università di Chieti. Si è a lungo occupato di filosofia antica e di tradizione cristiana dei primi secoli. Per Morcelliana ricordiamo: La trasparenza dell’io e l’abisso dell’anima. Sul rapporto tra platonismo e cristianesimo (2013); Persona e comunità. Il pensiero etico di Fichte (2023 2ed.).
- Autore
- Enrico Peroli
- Titolo
- Essere persona
- Sottotitolo
- Le origini di un'idea tra grecità e cristianesimo
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 128
- Collana
- Pellicano Rosso
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- O
- Anno di pubblicazione
- 2023
- Numero di edizione
- 2
- Prima edizione
- 2007