L’uomo contemporaneo
Sabino Chialà ha questo modo di osservare: tutta la sua meditazione è uno sguardo dal basso, e da dentro, dalla terra che ci è dimora. È, di conseguenza, continua interrogazione su come gli uomini possano abitare la terra colmi di meriti, ma poeticamente. Il metodo, scrive l’autore, è cambiare ottica, rivoluzionare la prospettiva. Abitare poeticamente la terra è un’ascesi dello sguardo. È quello che accade in questo suo tentativo di analizzare L’uomo contemporaneo. Non si tratta di studiarlo come da un pulpito di incuriosita sapienza antropologica; si tratta di chiedersi: che sguardo posso, debbo avere, su quelle che chiamano malattie del secolo? E sempre avremo bisogno di riscoprire la prospettiva, per decifrare la stoffa tragica di cui è fatta l’esistenza umana.
(Barbara Spinelli)
SABINO CHIALÀ è monaco di Bose, esperto del mondo biblico e dell’Oriente cristiano. Si è occupato in particolare di Isacco di Ninive e della letteratura siriaca, oltre che dei contatti tra mondo cristiano orientale e islam. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Silenzi. Ombre e luci del tacere (Qiqajon, 2011); Libro delle parabole di Enoc (Paideia, 2007); Abramo di Kashkar e la sua comunità (Qiqajon, 2006). Ha curato: I detti islamici di Gesù (Mondadori, 2009).
- Autore
- Sabino Chialà
- Titolo
- L’uomo contemporaneo
- Sottotitolo
- Uno sguardo cristiano
- Prefazione
- Barbara Spinelli
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 96
- Collana
- Pellicano Rosso
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2012