Pregare nella nebbia
La religione, nella modernità, è divenuta superflua ed è quindi destinata a scomparire? Nella storia del cristianesimo europeo mai la vita religiosa cristiana si è eclissata come negli ultimi vent’anni. Scopo di questo libro è cercare di comprendere a fondo tale evoluzione. Robert Spaemann e Hans Joas, entrambi pensatori cattolici, dialogano sul futuro della religione toccando temi quali il ruolo del Concilio Vaticano ii in questo processo di decadenza, la figura di Benedetto xvi e il fenomeno Francesco, la morale sessuale cattolica e il sacerdozio femminile. Le concordanze e le differenze fra loro rispecchiano l’ampiezza e la pluralità del mondo cattolico, restituendo fiducia nella fecondità del dialogo intellettuale capace di diradare la nebbia del nostro tempo.
ROBERT SPAEMANN (1927-2018) è stato professore emerito di filosofia presso la Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera. Insieme alla pubblicazione delle Meditationen eines Christen, questo è il suo ultimo libro. Nel catalogo Scholé ricordiamo Essere persone (2013).
HANS JOAS (1948) insegna alla University of Chicago ed è titolare della cattedra Ernst Troeltsch alla Humboldt-Universität di Berlino. Tra le opere tradotte in italiano ricordiamo: La sacralità della persona (FrancoAngeli, 2014); Valori, società, religione (Rosenberg & Sellier, 2014); La fede come opzione (Queriniana, 2013). Sommario
- Autore
- Hans Joas - Robert Spaemann
- Titolo
- Pregare nella nebbia
- Sottotitolo
- La fede ha un futuro?
- A cura di
- Leonardo Allodi
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 128
- Collana
- Pellicano Rosso
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2019