La riconciliazione tradita
In un mondo lacerato da conflitti e divisioni ha senso recuperare l’appello profetico di Eugen Wiesnet per una giustizia riparativa, che guarisca e riconcili abbandonando la logica della vendetta. Con profonda competenza esegetica ed esperienza pastorale, Wiesnet smantella la pretesa fondazione religiosa del modello giuridico retributivo, che ci ha accompagnato per secoli e ancora oggi trova la sua espressione più evidente nel diritto penale, e ci mostra come questa visione, basata sul principio del “tanto quanto”, abbia tradito la vera natura della giustizia divina, che non si limita a punire, ma cerca la salvezza e la guarigione di chi ha sbagliato. Una ricognizione attraverso i testi dell’Antico e del Nuovo Testamento nella quale non mancano i richiami alle aberrazioni di spaventosa crudeltà cui ha dato luogo nel corso dei secoli la giustizia retributiva in ambito penale, spesso esercitata in nome di Dio. Un testo teologico, dal respiro universale, estremamente attuale, su una questione oggi decisiva per la convivenza pacifica, ben oltre i confini delle norme giuridiche e del sistema penale.
Eugen Wiesnet (1941-1983), sacerdote della Compagnia di Gesù, è stato docente di Teologia pastorale presso la Università di Innsbruck. Attivo nell’assistenza ai detenuti, soprattutto giovani e tossicodipendenti, è stato anche assistente spirituale delle squadre olimpiche tedesche e in ambito militare. Il pensiero di Wiesnet ha gettato le basi per lo sviluppo della giustizia riparativa, un approccio che si sta diffondendo sempre più a livello internazionale, applicato in diversi contesti, dalla mediazione penale alla risoluzione dei conflitti nelle scuole e nelle comunità.
- Autore
- Eugen Wiesnet
- Titolo
- La riconciliazione tradita
- Sottotitolo
- Sul rapporto fra cristianesimo e pena
- Curato e tradotto da
- Luciano Eusebi
- Marchio editoriale
- Schole'
- Pagine
- 256
- Collana
- Saggi
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2025