Umanesimo europeo
Questo non è, o non è solo un libro su Freud, ma l’esito di un tentativo, condotto anche alla luce dei saggi di Thomas Mann su Freud e su Nietzsche, di identificare nell’opera del padre della psicoanalisi elementi di umanesimo, secondo una linea interpretativa finora rimasta in sordina, se non deformata e persino negletta. Emerge un pensiero segnato dalla domanda etica, o dal problema della moralità che è comunque in gioco nel comportamento psichico e mondano degli esseri umani. Tale immagine dell’uomo freudiano delinea un uomo della pietas che è tale perché il suo pensiero si riconosce come capace di ‘sopportare’ l’inconscio. È infatti la diminutio della centralità della ragione-coscienza, la conseguenza della presenza dell’inconscio al centro della vita psichica, ciò che rende pietoso il pensiero, ossia ciò che attiva la sua disponibilità ad aprire e ad aprirsi all’ ‘altro’ radicale e alla morte immortale.
Francesco Saverio Trincia è professore onorario di Filosofia morale presso il Dipartimento di Filosofia della Sapienza di Roma. È membro del comitato scientifico de «La Cultura», «Discipline filosofiche», «Azimuth», «Il Giornale di storia». Tra gli ultimi libri pubblicati: Husserl, Freud e il problema dell’inconscio (Morcelliana, 2008), Etica e bioetica (Franco- Angeli, 2008), Freud e la filosofia (Morcelliana, 2010), Guida alla lettura della Crisi delle scienze europee di Husserl (Laterza, 2012), Freud (La Scuola, 2014), L’anima e lo Stato. Hans Kelsen e Sigmund Freud (con Federico Lijoi, Morcelliana, 2015).
- Autore
- Francesco Saverio Trincia
- Titolo
- Umanesimo europeo
- Sottotitolo
- Sigmund Freud e Thomas Mann
- Marchio editoriale
- Scholé
- Pagine
- 368
- Collana
- Saggi
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2019
- Numero di edizione
- 1