La svolta democratica nell'istruzione italiana
Tra il 1962 e il 1968 si realizzava l’alleanza governativa tra la Democrazia cristiana e il Partito socialista. Il libro analizza il frutto più significativo di quell’incontro: l’avvio di una politica sociale dell’istruzione, condivisa dal Presidente del Consiglio Moro, dal ministro della Pubblica Istruzione Gui e dal responsabile per la scuola del PSI Codignola, nella convinzione che il potenziamento dell’istruzione potesse costituire il motore principale dello sviluppo economico, del progresso civile e dell’avanzamento democratico della società e innescare un primo passaggio dalla democrazia formale alla democrazia sostanziale attraverso la partecipazione critica e consapevole alla vita dello Stato. Questo saggio contribuisce così a colmare qualche passaggio nella storiografia scolastico-educativa e a rivedere alcuni giudizi piuttosto severi, maturati sulla base di ipotesi controfattuali condizionate da pregiudizi ideologici ormai superati.
Daria Gabusi insegna Storia della pedagogia e delle istituzioni educative e Storia e critica della letteratura per l’infanzia presso l’Università “Giustino Fortunato” di Benevento. È anche docente di Storia della pedagogia e dell’educazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Brescia. Tra le sue pubblicazioni: I bambini di Salò : il ministro Biggini e la scuola elementare nella RSI (Scholé, 2018 2 ed.).
Un saggio per mettere in luce passaggi che nella storiografia scolastica spesso sono stati condizionati da pregiudizi ideologici.
- Autore
- Daria Gabusi
- Titolo
- La svolta democratica nell'istruzione italiana
- Sottotitolo
- Luigi Gui e la politica scolastica del centro-sinistra
- Marchio editoriale
- Schole'
- Pagine
- 384
- Collana
- Paedagogica
- CategoriaEditore
- S
- CodiceStatoDisp
- O
- Anno di pubblicazione
- 2022
- Prima edizione
- La Scuola 2016