La coabitazione tra le religioni
Gli atti di terrorismo e le nuove guerre di religione, in Europa e altrove, ci hanno fatto riscoprire recentemente che si può uccidere in nome di Dio. Nel mondo occidentale odierno molti pensano che i credenti dovrebbero rinunciare alla loro pretesa di verità: l’esclusivismo, per il quale un’unica fede è vera, non porta con sé l’intolleranza religiosa, rendendo la coabitazione impossibile? Ma il pluralismo e il relativismo, così presenti nell’esigenza di laicità, rispettano quello che le confessioni religiose veramente sono? Queste domande, importanti per la nostra vita sociale, sono qui affrontate riflettendo sulle credenze religiose, la verità, la tolleranza e il problema di sapere se abbiamo tutti lo stesso Dio. Pouivet difende un esclusivismo della verità religiosa nel rispetto delle differenze tra credenti e non credenti e fra le religioni.
Roger Pouivet, filosofo della religione, professore emerito all’Université de Lorraine, è membro onorario dell’Institut universitaire de France. Tra le sue pubblicazioni Qu’est ce que croire? (Vrin, 2022 3ed.), Du mode d’existence de Notre Dame (Cerf, 2022) e, tradotto in italiano, Dopo Wittgenstein, san Tommaso (Jouvence, 2017).
- Autore
- Roger Pouivet
- Titolo
- La coabitazione tra le religioni
- Sottotitolo
- Perché è così difficile?
- Curato e tradotto da
- Andrea Aguti
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 112
- Collana
- Filosofia della religione
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2025