Il mistero liturgico
In questo saggio del 1925, qui presentato per la prima volta al lettore italiano, Romano Guardini si interroga su quale sia il centro, il punto di partenza e d’arrivo, della liturgia cristiana. La risposta è racchiusa in una parola: il mistero. L’azione liturgica fa memoria della persona e della vita, della parola e dell’opera di Gesù, nella forma non del ricordo storico, ma di avvenimenti ogni volta realmente attuali: oggi Egli nasce, oggi vive e insegna, muore e risorge. Attraverso la commemorazione dell’ultima cena e del sacrificio torna a compiersi nella storia l’opera della redenzione. Nella liturgia il Signore si fa presente – qui, ora e in ogni tempo – nella relazione con il credente. Per comprenderne il mistero è necessario ripensare le categorie di tempo e spazio: l’esistenza storica di Gesù è attuale proprio come, nel canto, il suono passato rimane racchiuso nella melodia dell’istante presente e ha già in sé quello futuro.
Romano Guardini (1885-1968) è stato uno dei protagonisti della storia culturale europea del sec. XX. Presso la Morcelliana è in corso di stampa l’Opera Omnia.
Segnalazione su Luoghi dell'Infinito (08/2025)
- Autore
 - Romano Guardini
 - Titolo
 - Il mistero liturgico
 - A cura di
 - Paolo Tomatis
 - Traduzione
 - Giulio Colombi - Paolo Tomatis - Angelo Fracchia
 - Marchio editoriale
 - Morcelliana
 - Pagine
 - 96
 - Collana
 - Opere di R. Guardini
 - CategoriaEditore
 - V
 - CodiceStatoDisp
 - D
 - Anno di pubblicazione
 - 2025