Saggi di Teodicea sulla bontà di Dio, sulla libertà dell’uomo, sull’origine del male
Disponibile dal 29 settembre
I Saggi di Teodicea rappresentano l’unico trattato filosofico sistematico pubblicato da Gottfried Wilhelm Leibniz in vita (1710) e costituiscono una delle più articolate e influenti riflessioni sul problema del male nella tradizione occidentale. Il tema è la questione della compatibilità tra l’esistenza del male e l’idea di un Dio onnipotente, onnisciente e perfettamente buono, e la soluzione si fonda sul principio di ragion sufficiente e sull’idea che il mondo creato sia il migliore tra tutti quelli logicamente possibili. Attraverso un serrato confronto con la teologia cristiana, la filosofia scolastica e quella moderna emerge una teodicea razionale che non nega il male, ma lo interpreta come elemento necessario all’interno di un ordine armonico universale. Questa edizione, curata da Vittorio Mathieu, uno dei maggiori specialisti del pensiero di Leibniz, offre al lettore gli strumenti per comprendere la portata teoretica e storica dell’opera, nonché il suo impatto sulla filosofia posteriore, da Voltaire a Kant, fino alle teodicee moderne.
Vittorio Mathieu (1923–2020) è stato uno dei più importanti filosofi italiani del Novecento. Professore ordinario di Filosofia teoretica all’Università di Trieste e poi di Filosofia morale all’Università di Torino, fu membro del Comitato Nazionale di Bioetica, socio dell’Accademia dei Lincei e vicepresidente del Consiglio esecutivo dell’UNESCO. Tra le sue opere: L’Opus postumum di Kant (Bibliopolis, 1991).
- Autore
- Gottfried Wilhelm von Leibniz
- Titolo
- Saggi di Teodicea sulla bontà di Dio, sulla libertà dell’uomo, sull’origine del male
- Curato e tradotto da
- Vittorio Mathieu
- Marchio editoriale
- Schole'
- Pagine
- 576
- Collana
- Classici del pensiero
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- V
- Anno di pubblicazione
- 2025