Italia no, Italia forse

Tanti giovani italiani vanno all’estero per lavorare, spesso proprio quelli che più hanno meritato negli studi e dovrebbero guardare con fiducia al futuro. Solo alcuni (pochi) ritornano. Questo libro, nato all’interno del Collegio Universitario “Lamaro Pozzani”, racconta sette storie di studiosi ed esplora le vere ragioni del declino italiano – risorse inadeguate, persecuzioni burocratiche, ma anche allergia alla cultura della valutazione e della sfida –, che non è un destino ineluttabile ma una condizione da cambiare, anche per l’Università e la ricerca. Contributi di Carla Bagnoli, Antonio Baldini, Giancarlo Logroscino, Pantaleo Raimondi, Roberto Perotti, Luca Salgarelli, Enrico Spacone.

Stefano Semplici è presidente dal 2011 del Comitato internazionale di bioetica dell’UNESCO. Insegna Etica sociale all’Università di Roma “Tor Vergata” ed è dal 1995 direttore scientifico del Collegio “Lamaro Pozzani”. Fra le sue pubblicazioni: Il soggetto dell’ironia (CEDEM, Padova 2002); Bioetica. Le domande, i conflitti, le leggi (Morcelliana, Brescia 2007). Ha pubblicato con la Scuola Invito alla bioetica (2011). Dirige la rivista «Archivio di filosofia/Archives of Philosophy» ed è Associate editor di “Medicine, Health Care and Philosophy”.