Il corpo
In un’epoca in cui il rapporto con la corporeità sembra oscillare tra esaltazione ed evanescenza, il cristianesimo può offrire un contributo chiarificante a partire dalla rivelazione dell’umanità di Dio: non soltanto, con l’Incarnazione, Cristo si è fatto corpo in un determinato tempo e luogo, ma, con l’Ascensione, rimane per l’eternità corpo in Dio. Il corpo ha allora, per la fede, valore istruttivo e rivelativo: attraverso di esso Dio entra in relazione con le creature e fa risuonare per loro la sua voce, e in esso l’uomo trova la propria identità autentica nell’amore, come realtà passiva ricevuta in dono dal Padre e come realtà attiva dell’offrirsi in dono all’altro. I numerosi riferimenti biblici al “corpo” del Signore guidano l’essere umano, creato a sua immagine, a scoprirsi manifestazione del divino. I saggi qui proposti intendono indagare le diverse modalità con cui il tema del corpo è affrontato dalla cultura e dal pensiero occidentale, teologico, filosofico e scientifico, e rintracciano nelle Scritture e nelle opere dei Padri della Chiesa i fondamenti di una concezione che ha implicazioni antropologiche feconde e attuali.
Contributi di: M. Zani, M. Cinquetti, F. Dalla Vecchia, A. Gennari, A. Gazzoli, F. Cortellini, S. Passeri, G. Canobbio, P. Fusar Imperatore, S. Montagna, D. Mombelli
- Titolo
- Il corpo
- Sottotitolo
- 34/2024
- A cura di
- Seminario di Brescia
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 304
- Collana
- Quaderni teologici
- CategoriaEditore
- R
- CodiceStatoDisp
- O
- Anno di pubblicazione
- 2025