Il Regno di Napoli
La relativa unità e la durata plurisecolare del Regno di Napoli ne fanno una formazione politica unica nella storia della penisola italiana. Prima come Regnum Siciliae nel periodo normanno-svevo, poi come Regno di Napoli a partire dalla Guerra del Vespro alla fine del secolo XIII – che comportò la separazione della parte continentale dalla Sicilia –, quindi come Regno delle Due Sicilie a partire da Carlo III di Borbone, il Mezzogiorno conservò una sua precisa fisionomia e identità fino all’unificazione della penisola sotto il Regno d’Italia. Qui si propone un dialogo continuo tra storia e storiografia, tra il riferimento alle fonti più diverse e l’analisi critica delle interpretazioni (delle principali rende conto la Bibliografia), con l’obiettivo di fornire un contributo alla conoscenza storica del Mezzogiorno d’Italia, ma anche un aiuto a orientarsi nel difficile presente, attraverso l’acquisizione di una più solida coscienza civile.
AURELIO MUSI è professore ordinario di Storia moderna presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università di Salerno. Membro del direttivo della Società Salernitana di Storia Patria, giornalista e collaboratore di «La Repubblica», ha recentemente pubblicato: Mito e realtà della nazione napoletana (Guida, 2016), Freud e la storia (Rubbettino, 2015), L’impero dei viceré (il Mulino, 2013).
- Autore
- Aurelio Musi
- Titolo
- Il Regno di Napoli
- Marchio editoriale
- Morcelliana
- Pagine
- 384
- Collana
- Storia
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2016