Scuola dell’infanzia
La Schola infantiae costituisce probabilmente il primo testo organico e sistematico dedicato all’infanzia nella storia dell’educazione moderna. Originariamente composto in lingua ceca tra il 1629 e il 1632 e pubblicato in tedesco nel 1633, lo scritto venne poi edito in lingua latina nell’edizione dell’Opera Didactica Omnia apparsa ad Amsterdam nel 1657. Concepito come una guida per i genitori e per quanti si occupano, nello spazio domestico, della cura dei bambini dalla nascita fino al momento del loro ingresso nella scuola, vale a dire da zero a sei anni, l’opera di Comenio rivela la grande sensibilità e il profondo rispetto dell’autore nei confronti di un periodo, “la primavera della vita”, che si rivela decisivo per la formazione spirituale e culturale dell’uomo, al di là di ogni differenza di condizione, di stato, di origine sociale, di genere, di confessione religiosa e di capacità, secondo la formula “Omnes, Omnia, Omnino” (“Tutti, in tutto, totalmente”).
Maria Volpicelli è professore straordinario presso l’Università degli Studi Guglielmo Marconi, dove insegna Pedagogia speciale e Storia dei servizi educativi per l’infanzia. I suoi interessi di ricerca si sono concentrati sulle teorie educative di Giuseppe Lombardo Radice, sull’opera di Antonio Labriola e su particolari aspetti della pedagogia e della didattica in epoca rinascimentale. Tra le sue pubblicazioni: Pedagogia Didattica Anatomia. Maestri e scolari all’Università di Padova nel Rinascimento (Anicia, 2016); La pedagogia critica di Francisco Sanchez. Autore del Quod nihil scitur (Anicia, 2018).
- Autore
- Comenio
- Titolo
- Scuola dell’infanzia
- A cura di
- Maria Volpicelli
- Marchio editoriale
- Schole'
- Pagine
- Collana
- Classici dell'educazione
- CategoriaEditore
- V
- CodiceStatoDisp
- D
- Anno di pubblicazione
- 2022