La valutazione invade le nostre vite. In ogni momento siamo invitati a valutare: un ristorante, un ospedale, i nostri acquisti oppure gli studenti, i colleghi... E noi stessi siamo continuamente valutati, etichettati e classificati. La follia valutativa si è impadronita del nostro mondo, fino a cercare di quantificare ciò che tuttavia sfugge a qualsiasi tipo di misura, come le nostre sensazioni artistiche o la felicità. In quest’opera, Charles Hadji – i cui scritti sulla valutazione scolastica sono ancora dei classici – si interroga con una precisione e un rigore esemplari su che cosa sia una valutazione efficace e legittima. Ricordando che i dati numerici non sono l’unico modo di valutare, l’autore dimostra che ogni valutazione rinvia a un progetto, che valore e prezzo non sono la stessa cosa e che “sempre di più” non corrisponde necessariamente a “sempre meglio”. Propone un modello di valutazione che si metta al servizio dell’essere umano, le cui parole d’ordine sono fiducia e rispetto. A tale scopo ci offre principi e strumenti particolarmente utili. Così ciascuno, quale che sia il suo campo di attività, capirà come effettuare valutazioni “dal volto umano”, solide sul piano metodologico ed esigenti sul piano etico. Gli educatori troveranno delle prospettive precise per mettere la valutazione al servizio della collaborazione e non più della competizione. Una sfida essenziale per il mondo che verrà.
(Philippe Meirieu)
Charles Hadji, professore emerito all’Università Pierre Mendès-France, Grenoble 2, è uno dei maggiori esperti nel campo della valutazione. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Penser et agir l’éducation (esf, 19952); Recherche et éducation. Vers une nouvelle alliance? (con J. Baille, De Boeck, 1998); L’évaluation démystifiée (ESF, 19992); L’évaluation, règles du jeu (esf, 20002); Faut-il avoir peur de l’évaluation? (De Boeck, 2012); Comment impliquer l’élève dans ses apprentissages? (ESF, 2012); L’évaluation à l’école (Nathan, 2018). Nel catalogo Scholé: La valutazione delle azioni educative (2022 3ed.).
